La metropoli nella fantasia cinematografica

 l’ombra cupa del potere

 

Metropolis (Rintaro, 2001). § – 1 Film pieno di citazioni che fanno riflettere, si apre su immagini degli anni Venti, così come il cinema e il fumetto se li sono sempre immaginati. E’ l’epoca in cui tanti poteri cercavano di attestarsi creando monumenti o architetture concretamente grandiose. Opere che testimoniassero, prima ancora che il potere si manifestasse in ogni forma, la sua incontestabile grandezza. Con la musica adeguata del tempo, un motivo dixie che si ripete ed è facile da memorizzare, vediamo scorrere la macchina da presa lungo vertiginose pareti finestrate verso l’alto. Ma le finestre sono cieche, e la gente che si muove su corsie scorrevoli è anonima, a capo chino. Le voci che inneggiano alla costruzione della ziqurrat sembrano piuttosto registrate come spot pubblicitari, e trasmesse in ogni dove, come gli applausi e le risate di certi telefilm deteriori.  Continua a leggere